sabato 23 gennaio 2010

L'origine della morte

La Luna una volta mandò un insetto agli uomini dicendo:
- Và dagli uomini e di loro: “Come io muoio, e morendo vivo; così anche voi morirete, e morendo vivrete”.
L’insetto partì con il messaggio, ma mentre era in cammino lo raggiunse la lepre, che gli chiese:
- Che incarico ti hanno dato?
L’insetto rispose:
- Mi manda la Luna dagli uomini a dir loro che come lei muore e morendo vive, così loro moriranno e morendo vivranno.
La lepre disse:
- Visto che come corridore tu vali poco, ci vado io.
Dette queste parole scappò via, e quando giunse dagli uomini disse loro:
- La Luna mi manda a dirvi: “Come io muoio e morendo perisco, allo stesso modo anche voi morirete e sarete finiti per sempre”.
Poi la lepre tornò dalla Luna e le disse quello che aveva detto agli uomini. La Luna la rimproverò imbestialita, dicendo:
- Come ti permetti di dire alla gente una cosa che io non ho detto?
La Luna afferrò un pezzo di legno e colpì la lepre sul muso. Da quel giorno la lepre ha il muso spaccato, ma gli uomini credono a ciò che la lepre ha detto loro.

8 commenti:

  1. Troppo carina!!! non la conoscevo. finalmente qualcosa di nuovo. Sto trovando tra voi delle cosucce veramente straordinarie.
    Un saluto
    by Lilly

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  2. E per vendetta..mangiano polenta e lepre!
    Ciaooooooo !

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  3. Ciao cara Francesca,belle entrambe queste
    leggende,con la mia veneranda eta,'non le conoscvo. un abbraccio nonna Gianna.

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  4. Bela la storia , ma la luna ha punito ingiustemante la lepre perchè la realtà è quella che lei ha portato. Ma come al solito si punisce chi dice la verità e chi mente li facciamo comnandare. Ciao

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  5. Bella leggenda, non la conoscevo.
    Buona serata.

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  6. Ciao Carissima Francesca,
    il mio cuore si rallegra, perché vedo che la luce del tuo cuore si espande come un fiore al sole.

    Quante non capite verità sono state sempre rivelate in ogni mito, in ogni racconto , in ogni fiaba.

    "La conoscenza universale può essere rivelata solo ai nostri fratelli che hanno affrontato le nostre stesse prove. La verità va dosata a misura dell’intelletto, dissimulata ai deboli, che renderebbe pazzi, nascosta ai malvagi, che solo potrebbero afferrarne qualche frammento di cui farebbero arma letale. Racchiudila nel tuo cuore, e che essa parli attraverso le tue opere. La scienza sarà la tua forza; la fede la tua spada; e il silenzio la tua corazza impenetrabile."
    (Ermete Trismegisto)

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  7. Ciao Carissimo Raffaele, grazie per le belle parole e soprattutto vere!
    Un saluto ed un abbraccio a tutti voi che lasciate i vostri preziosi commenti!

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